I fine settimana a Pesaro.

Il fatto è, che spesso, si esclude a priori, e allora così, è impossibile conoscere qualche cosa di nuovo. In quest'anno di cambiamenti, non escludo di andare a vivere nel bosco, o lì vicino.

L'autunno. Messaggi espliciti.

Settembre. Fine settembre.

Posso dirlo, ho finalmente trovato una coinquilina: Teresa. Che è stata l'unica che al telefono ha detto "conosciamoci", che appena è entrata, ha detto "che bel lampadario"; mentre, sono venute facce più o meno dubbie che si aggiravano per le stanze senza fiatare, forse si trattava di mummie?! Nel corso del tempo ho capito che cercavo una ragazza con cui vivere e non un ragazzo, e nonostante abbia modificato l'annuncio, qualche coraggioso mi ha comunque chiamata. Diffidare da chi dice: "bla bla, sono così e così, affidabile, serio, riservato". Fregnacce. Gente che poi ti manda 3 messaggi al giorno, dico, non mi sento così spesso neanche con mia sorella.

Splendidi fallimenti e spigoli in faccia.

Giovanni, Marco ed io, per celebrare in modo degno eventi poco piacevoli, abbiamo iniziato a parlare in termini di "splendidi fallimenti!", che di fallimentare hanno solo quell'istante in cui ci si sente deficenti all'ennesima, ma a parte quello, sono davvero ben riusciti. Allora, per esempio M. subito dopo aver ricevuto rifiuto totale da una ragazza, nel mentre che fa per andarsene a gambe levate, si trova uno spigolo a 3 cm, dice - non ho potuto evitarlo - stessa cosa alla fermata dell'autobus, con un'altra ragazza, questa volta però ad aspettarlo c'era un palo della luce - incombente e minaccioso come un temporale estivo - ancora più vicino - dice lui - non ho potuto farci nulla - Finora ha vinto. Ad ogni modo, di fronte alle figure più misere, è fondamentale sapersi dire che il fallimento è riuscito alla perfezione, se no, si penserà sempre di aver fatto una gran figuraccia. Quella sopra è Langen Foudation a Hombroich. Vicino a Insel Hombroich, il viaggio vale tutto.

Trip to.

Dimmi di te, dove vai in India, e perchè proprio lì? Come ti senti? Mi hai detto che vorresti rimanerci per sei mesi, forse a dicembre potrei venire a trovarti ... Totalità, non vuol dire totalizzante, non basarsi sulla memoria, ma sull'oggi. Oggi non sei diverso da 5 anni fa, non è così per tutti, si cambia, no?

Time for a change.

"Cara Claudia Cerca Coinquilino, forse non riusciremo a vederci prima di partire. Mi sono rifugiata da stanotte per meditarelavorare in via pontenuovo. In città era troppo tutto. Comunque sentiamoci prima della partenza, hai un numero fisso? Ti bacio."

Wilma è veramente una persona speciale. Qualche tempo fa bussa a mezzanotte e mi fa: "ciao claudina, come va? Hai voglia di fare due passi?" "si, andiamo". (Wilma è il diminutivo di Wilhema, ed è la più diffusa delle forme femminili derivate dall'antico nome germanico Willihelm, composto da "wilja" > volontà, e da "helma" > elmo, protezione. Il significato potrebbe essere "colei che ha volontà di proteggere").

La cassetta dei fili.

Alle elementari, io, mia sorella e altre le ragazzine della via, ci lasciavamo i regalini nella cassetta dei fili elettrici. Era un buzzolotto basso con un portellino, all'incrocio della via che univa le nostre case. Funzionava che ogni giorno le più piccole, lasciavano qualcosa alle più grandi, che quando arrivavano se lo prendevano, poi le più grandi alle più piccole, sempre lì dentro, e così via. Che ricordo! Sembrava che andare a scuola avesse un senso solo per quell'uscire allo scoperto e andare in quel luogo (che poi, non era mica lì). Era, di sicuro, un segretissimo. Quale sorpresa oggi? Non si trattava per niente delle cose in sè - saranno stati pezzi di carta colorata, figurine, brillantini, cose da ragazzine - ma era quella magia e il dirsi in quel modo. Era: parlare attraverso il mistero. Avevamo questa capacità, tutti ce l'hanno. Non parlare è in parte dimenticare, sia che si tratti di un fatto, sia che si tratti di noi, e infatti molto spesso nelle facce, si vede bene che le persone si sono dimenticate di se stesse (e non ne parlano).

L'annuncio è vero.

Leitmotiv.

Basta guardare una loro sfilata per capire che sono gli stilisti del presente e del futuro. A settembre vorrei fare un piccolo servizio di foto nella loro casa-laboratorio, dove sono ammassati vestiti, borse, collane e stranezze dalle passate collezioni; qui la loro sfilata di Milano. qui quella di Mosca.

Felicità delle forme.

Le forme sono felici quando possono comunicare tra loro. Le forme siamo anche noi.

The man I Love.

qui

Siamo veramente bizzarri.

Studio per persona.

Il Kathakali è meraviglioso. Un teatro silenzioso che racconta, e poi, non è vero che gli attori di kathakali sono solo uomini, esistono anche due donne. Marise danzava a un metro da me, ed era: bellissima.
Dunque non mi resta che assecondare quest'onda e andare a vedere Pina Bausch a Spoleto.

A letter, a walk away.

Post, post.

Mia sorella mi ha chiesto: qual'è il tuo primo ricordo? Non sono sicura sia il primo, ma ricordo che ero in braccio a mio padre, e intorno a me vedevo solo, mare. Lui stava camminando su un sentiero a picco, franato ed io, lì, in braccio, mi dicevo: "potrei anche cadere...". Qual'è il vostro primo ricordo?

Telepatia e quanti.

Il principio di indeterminazione di Heisenberg dice che non si può determinare con esattezza posizione e velocità di una particella e che, pertanto, non possiede posizione nè velocità definite nello spazio.
È come a dire che spazio e tempo sono comodità della mente. Ed è così! Solo che non ce ne rendiamo conto. È come scrivere in formule matematiche che se mi annoio il tempo non passa più o che se sono innamorato ho i poteri speciali. Azzardo oltre. Telepatia {da tele=lungi e pathia=affetto, passione/ fenomeno per cui due persone lontane si trovano nel tempo medesimo sotto l'impressione dello stesso pensiero} altro non dice, che di questo.

Ragione delle parole.

Sorprendente è andare all'origine del linguaggio.
Persona. {I latini dissero persona (da per-sonar, risuonare a traverso) la maschera di legno portata sempre sulla scena dagli attori nei teatri dell'antica Grecia e d'Italia nella quale i tratti del viso erano esagerati, perchè meglio potessero essere rilevati dagli spettatori e la bocca era fatta in modo da rafforzare il suono della voce: cosa resa necessaria dall'ordinaria vastità degli antichi teatri. Questo vocabolo venne poi applicato ad esprimere l'individuo rappresentato sulla scena che ora diciamo Personaggio; poi (nel qual senso persevera tuttora) un Uomo qualsiasi, e successivamente la sua Corporatura o il Complesso delle sue qualità}.

Una nave. Via curiel 8.

29 maggio 18.30, Fano, Mercato Ittico, Viale Adriatico. Mara presenta "Via Curiel 8" e Luca "Una nave". Aperitivo offerto dal Pesce Azzurro.

Chinchilla girl.

D'estate saremo tutti al mare in mutande e costumi. A settembre inaugura la mostra di Matticchio, a ottobre ci saranno le tavole delle copertine dello straniero, indi un mix di illustratori. Presto ci sarà anche chinchilla.it, con queste e altre iniziative, dette un po' meglio. Nel frattempo preparo la mia prima collezione di lettere.

Da Susanna.

C'è quel canale privilegiato che simpatizza per il kitsch e l'assurdo, che mi fa comunicare con alcune persone. La storia di Bobiarco, fantasioso personaggio inventato da Susanna non è ancora stata pubblicata, ma posso chiudere gli occhi e sapere che leggere sue avventure mi piacerebbe di sicuro. Tanto quanto a lei piace il nome Faccions.

Il saloon.

Invito al salone del mobile. P4. Pierpaolo e Sergio. Inevitabile periodo di piena, in cui cerco di incastrare la cincilla, gli inviti per pierpaolo, le lezioni e le cure a quelle meraviglie di gatti che mi ritrovo e che fanno cacca e pipì ogni tre ore. Sognando un viaggio con la persona giusta.

Imbiancare è femminile.

Ieri mattina io, Mara, Magda e Linda abbiamo iniziato ad imbiancare lo spazio Cincilla. Stanze luminose che sanno di mare, e ora di pittura. È un luogo speciale e misterioso che cerchiamo lentamente, stando insieme. Non assomiglia a nient'altro.

Suggerimenti.

Investimenti sicuri per iniziare la primavera in forma smagliante.
1. Un paio di cuffie grosse, tipo rapper. Indispensabili per ascoltare musica e sentirsi contemporaneamente senza gravità.
2. Un mazzo di fiori. Da autoregalarsi ogni qualvolta ce ne fosse il bisogno, niente è così bello come trovarselo in camera.
3. Una chiaccherata. Guardarsi e parlare: funziona magicamente se si rimane aperti.

Pranzi metafisici.

Da Marco il pranzo era l'unico momento un po' speciale, c'erano a volte i pranzi metafisci. Sarà che non sono più così frustrata, che non pranzo più con Matteo, Pierpaolo e Simona, adesso faccio semmai qualche disegno sul genere. Poi, da un anno ad ora sono cambiate molte cose: innanzitutto grazie a questa esperienza di lavoro dimostriamo tutti almeno tre anni in più, io appena sento la parola newsletter mi blocco, totalmente. Un anno di vita se n'è andato solo per quella.

Un film particolare.

Adoro i film di gangster mafiosi. È una specie di fissa ormai, devo vederne il più possibile. La maggior parte degli altri film, non mi piace troppo, cioè, mi piace anche, ma non mi appassiona, a meno che non ci sia qualche particolare un po' sorprendente. A parte questo di Miranda, ridicolo e bizzarro. Ma che ve lo dico a fare.

Cincilla è uno spazio per sognare.

Cincilla è in bilico tra il kitch e una eleganza aristocratica. È un invito alla vita, alle cerimonie e al mistero. È sberleffo sopra le chiacchere. Ci sono alcune cose che una persona, semplicemente, sente. Il pacchetto ha preso forma superando ogni aspettativa, coinvolgerà molte più persone di quelle che avevamo pensato. Al di fuori di ogni logica di mercato (per il momento), e proprio per questo, uno spazio che vive. Ci sarà una grande inaugurazione. Farò sapere al più presto.

Sperimentare 1.

Finalmente si sono riaperti i venerdì "sperimentali" in studio. Io e Laura siamo andate in fissa con il concetto > velocità della luce. Io, devo essere sincera, faccio fatica a capirlo. Per cui ho elaborato una personalissima teoria, che parte da una domanda. Domanda: com'è possibile pensare la velocità della luce senza una mente capace di viaggiare nel tempo? Risposta: la mente sa viaggiare nel tempo. Se qualcuno sa spiegarmi bene la faccenda è naturalmente il benvenuto e sarà automaticamente aggiunto al pacchetto. Si accettano anche teorie alternative.

Disegno ancora.

A casa.

Me ne sto lì. Guardo questo spazio che mi sembra enorme, questo soffitto ampio e sono certa che non abiterò mai più un luogo così, me lo sono detta. Appartenere significa anche sapersi distaccare. Davvero, mi dico, siamo così fragili da sentire il bisogno di tutti questi oggetti? Io desidero più che altro l'inaspettato, a volte ha quella forma.

Avere 16 anni.

Gliel'ho chiesto a Andrea, "Ma mi trovi ancora uguale a quando avevo 16 anni?" "Assolutamente, sì". E ride, e io, anche.

Manifesto Consultorio.

Un libro di 400 pagine.

Avere degli obiettivi.

Penso di aver raggiunto l'obiettivo.

Il pacchetto.

Massimo fa quadri in movimento, dice che il futuro sarà il video, l'arte contemporanea è video, tra qualche anno in internet ci saranno molti più video, e via di questo passo. Lui, vuole fare i video aziendali per internet. Ok. Io allora gli dico che può mica presentarsi da qualcuno e fare i video aziendali, senza neanche dargli un biglietto da visita. Deve averlo. Perciò nasce il pacchetto. Un accordo. Io faccio i biglietti a te, tu il video aziendale e intanto proponi anche i biglietti al fortunato. 'Sta storia del pacchetto ci fa tanto ridere tant'è che abbiamo pensato di mandare sms chiari e inequivocabili, con scritto: "Vuoi fare parte del pacchetto? Se si fammi sapere al più presto". Nessuno per il momento è interessato al pacchetto. Abbiamo trovato però molte persone per ampliarlo. Mi sento molto fortunata, perchè so che il pacchetto in qualche modo prenderà forma.

Il sito a righe.

L'abbiamo chiamato il sito number one. Nel senso che è il primo di una lunga lista di siti da fare, non tanto perchè è il vero numero 1.

Manifesto new space.

Nuove amiche.

Da qualche tempo ho tre nuove amiche: Katy, Noemi e Claudia. Per esempio abbiamo scoppiato i petardi insieme a capodanno. Qualche giorno fa mi hanno lasciato una lettera.

Sperimentare.

Da dicembre Nico ha deciso di lasciare il venerdì pomeriggio aperto alla sperimentazione sui lavori in corso. Materiale per la prossima brochure dello studio. Non poteva arrivare notizia migliore. Spero che continueremo nell'intento, intanto questa è la prima pagina.

Claudia apre il suo blog.

Dare una forma a schizzi e pensieri > e non lasciarli solo sui fogli. Mettere un punto. Apro il mio blog con una partenza, la mia, dalla casa dove sono nata. L'abbiamo salutata con una festa e con tutti i nostri amici.